Cosa visitare a Trapani: itinerario di cinque giorni

Avete voglia di fare una vacanza in Sicilia, più precisamente nella zona di Trapani ma non sapete che cosa visitare e cosa fare a trapani? Niente paura, ci pensiamo noi a dirvi tutto ciò che vi occorre sapere. Partiamo innanzitutto dicendo che Trapani è molto spesso una semplice meta di passaggio per esempio per chi ha scelto una vacanza alle Egadi o nella bella San Vito Lo Capo.

Quello che però forse in molti sconoscono è che in realtà Trapani è un piccolo gioiello che merita molto di più di un passaggio veloce e ciò che vi proponiamo oggi è proprio una specie di itinerario che richiede 5 giorni anche se, per chi ha meno tempo a disposizione, con un po’ di impegno può farlo anche in 3 giorni.

Il centro storico è sena dubbio una vera meraviglia che si lancia nel mare, unico protagonista del paesaggio. Qui si susseguono poi tutta una serie di antichi palazzi che raccontano la ricchezza culturale ed economica di Trapani tra cui troviamo anche l’imperdibile Palazzo Senatorio con la Torre dell’Orologio. Lungo questo il percorso, inoltre, si incrociano decine di chiese in una delle quali si può ammirare la meravigliosa Crocifissione di Van Dick.

Dalla bella Trapani, con soli pochi minuti di funivia si può facilmente raggiungere Erice, uno dei borghi più belli d’Italia e invece con soli pochi minuti di auto si trova Custonaci con il suo santuario e con la Grotta Mangiapane. Per ultimo, ma non per importanza, vi diciamo che non potete assolutamente perdervi una visita ai templi di Segesta e Selinunte, che sono delle testimonianze della storia e della grandezza di tutta l’isola siciliana.

cosa visitare a trapani

Itinerario di 5 giorni a Trapani: ecco cosa vedere

Già qui sopra vi abbiamo mostrato una breve guida su cosa visitare a Trapani ma adesso scendiamo un po’ più nel dettaglio per sapere qualche curiosità in più. Ci avete mai fatto caso che, visto dall’alto, il centro storico di Trapani assomiglia ad una mezzaluna sospesa tra due mari? Beh, infatti, secondo la leggenda sembra proprio che Trapani sia nata da una falce caduta dalle mani di Cerere.

Se avete voglia di visitare la parte più antica del centro storico potete partire dalla punta protesa nel mare dove c’è la Torre di Ligny che è stata costruita nel 1671 proprio per difendere la città. Questo è il punto preciso in cui il Mediterraneo e il Tirreno si incrociano e vediamo che la torre ospita il Museo Civico Antropologico con dei reperti di epoca punica e romana.

Se invece vi interessa più la parte dei musei, allora potete optare per il Museo Pepoli che è posto proprio accanto alla Chiesa della Santissima Annunziata. Questo museo merita senza alcun dubbio una visita per via della straordinaria bellezza dell’edificio che lo ospita, specie il magnifico scalone decorato con dei marmi colorati che porta alle collezioni.
Qui abbiamo modo di vedere un percorso diviso in diverse collezioni tra cui scultura rinascimentale, vari dipinti ed arti applicate, insieme ad archeologia, Coralli, Oreficeria e maioliche a cui si aggiunge anche una piccola sezione dedicata alle Memorie del Risorgimento.

Lascia un commento